I miracoli di Gesù

(019)

Guarigione di uno quasi cieco nel tempio (68.6)

"Digli tu, per me che son malato. L'occhio destro e morto, il sinistro già si secca..."
"Maestro."
"Giuda." Gesù, che accarezzava una bambinella, si volta.
"Maestro: Quest'uomo è quasi cieco e vuol vedere. Gli ho detto che Tu puoi."
"Io posso per chi ha fede. Hai tu fede, uomo?"
"Io credo nel Dio d'Israele. Vengo qui per gettarmi in Betsaida. Ma vi è sempre qualcuno che mi precede."
"Puoi credere in Me?"
"Se credo nell'angelo della piscina, non devo credere in Te che il tuo discepolo dice che sei il Messia?"
Gesù sorride. Si bagna il dito con la saliva e sfiora l'occhio malato. "Che vedi?"
"Vedo le cose senza la nebbia di prima. E l'altro non lo guarisci?"
Gesù sorride di nuovo. Ripete l'atto sull'occhio cieco. "Che vedi?" chiede levando il polpastrello dalla palpebra calata.
"Ah! Signore d'Israele! Ci vedo come quando correvo bambino sui prati! Te benedetto in eterno!" L'uomo piange prostrato ai piedi di Gesù.
"Va'. Sii buono , ora, per riconoscenza a Dio."